domenica 12 giugno 2016

Elogio dell'uomo IKEA

Ecco. Potrei iniziare una seconda rubrica: dopo le avventure della Bridget Jones nostrana, una raccolta delle tipologie maschili in cui ci imbattiamo più spesso.
Partirò dall'uomo IKEA, un esemplare in evoluzione e che purtroppo non sembra volersi estinguere (questa cosa di vedere i pinguini invia d'estinzione e l'uomo IKEA ancora vivo e vegeto è da petizione).
Mi duole comunicarvi che non è questo:




(All'esemplare di cui sopra potremmo anche perdonare qualche inciampo).
L'uomo IKEA con marchio registrato lo si incontra con preoccupante facilità senza bisogno di particolari appostamenti in stile Natural Geographic. Si mimetizza facilmente in ogni habitat e si ciba di prede varie, senza particolari preferenze. State pure ferme nel vostro cammino, ragazze mie: sarà lui ad approdare a voi.
Ma chi può inserirsi in questa vivace categoria? La specie IKEA è un prodotto di altissima ingegneria maschile. Ne fanno parte gli individui monta e smonta, quelli che piombano nella tua quotidianità con un impeto rivoluzionario che neanche Robespierre; si lanciano in prove d'amore degne di Orlando (in questo caso Furioso più che mai); promettono di cambiarti la vita proprio come l'acquisto della libreria Billy e poi, puntualmente:
a) spariscono, forse assorbiti da una galassia non ancora identificata;
b) cambiano idea e ti chiedono di trasformare il vostro rapporto in una solida amicizia... solida come una mensola con tasselli a muro;
c) sei tu ad averci visto di più: se vi siete sposati è stato solo per farti contenta;
d) "Sono fidanzato... non te l'avevo detto?"

Capiamoci. Ma chi vi ha cercato? Ne capitano a bizzeffe di questi maestri dell'assemblaggio e diventa difficile identificarli nell'immediato. Generalmente dopo qualche mese iniziano a smontare qualche ripiano, poi si portano via tutta la libreria. Tu li guardi e non capisci il bisogno, la fatica di prodigarsi tanto: ma non si può dire dall'inizio come stanno le cose?
Nonostante tutto, è una delle categorie più simpatiche in cui imbattersi. E' capitato a tutte almeno una volta di frignare con le amiche davanti a un margarita: "Ha fatto tutto da solo!". A volte mi chiedo se sia davvero così, o se siamo noi, inguaribili romantiche, a non leggere bene il libretto delle istruzioni nella scatola.
Io, per sicurezza, ho comprato un E-reader, così di librerie non ho più bisogno.
Per affrontare la prossima relazione ben equipaggiate, consiglio a tutte voi l'acquisto di un oggetto forse un tantino drastico ma efficace:

Sul sito IKEA sarà disponibile da settembre in vari colori e materiali. Montiamocela da sole, che è meglio.  
Le jour de gloire est arrivé.

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